Si è concluso il processo sulla morte di Gianluca Grossi, 54enne di Rimini e ciclista amatore, che perse la vita in un incidente stradale avvenuto il 21 agosto 2018 in Alta Valmarecchia, sulla strada provinciale 91, nel tratto che dalle Balze conduce a Casteldelci.
La donna di 54 anni, difesa dall'avvocato Raffaele Moretti e residente in Alta Valmarecchia, alla guida della Fiat Punto che si è scontrata con la bicicletta su cui era in sella Grossi, è stata condannata a otto mesi di reclusione, pena sospesa. La patente le è stata sospesa per un anno. La Procura aveva chiesto una condanna a 1 anno e 3 mesi di reclusione e 6 mesi in più, rispetto a quanto sancito dal giudice, di sospensione della patente.
Quella mattina del 21 agosto l'imputata, alla guida della sua automobile, stava percorrendo la strada provinciale 91, quando girò a sinistra, al bivio che conduce in località Senatello, finendo leggermente contromano per compiere la manovra, senza vedere Grossi. L'uomo fu ricoverato in ospedale e a distanza di tre giorni dal sinistro avvenne il decesso.
La famiglia non ha rilasciato dichiarazioni, ma ha fatto sapere di essere soddisfatta in parte del verdetto, esprimendo perplessità per i tempi lunghi della giustizia: quattro anni e cinque mesi prima che arrivasse la sentenza di primo grado. L'avvocato della difesa Moretti, che chiedeva la piena assoluzione, ha annunciato ricorso in appello.