Domenica riprende il campionato dopo la sosta e il Gabicce Gradara è chiamato tra le mura amiche dello stadio Magi contro l’Olimpia Marzocca, penultimo con 13 punti alla pari della Cagliese. La squadra di Vergoni arriva all’appuntamento con una bella classifica: quarto posto a -6 dalla capolista Montecchio e terzo attacco del girone. Nell’ultima partita dell’anno, in trasferta contro la Vigor Castelfidardo, ha vinto di misura (0-1) con un gol in avvio di Betti, uno dei nuovi arrivat (gli altri sono Domini e Franca) confermandosi in gran forma: sei risultati utili di fila (cinque vittorie, un pareggio e un solo gol subito).
IL DIRETTORE SPORTIVO E' un momento di grande gioia per il Gabicce Gradara. Se ne fa interprete il direttore sportivo Filippo Cipriani: “La squadra è in grande crescita nell'ultimo mese e messo e i risultati ne sono la testimonianza: abbiamo trovato solidità difensiva, la cifra di gioco è importante, c'è maggiore consapevolezza nei propri mezzi – spiega – sicurezza con la palla nei piedi. Mentalmente abbiamo fatto un salto di qualità. L'inserimento di Domini e Betti si stanno rivelando importanti: il primo per il carisma, l'esperienza e la qualità delle giocate; il secondo, che è pure un under, per l'intelligenza tattica che ha dimostrato nell'azione del gol, la versatilità sapendo interpretare più ruoli. Siamo su un percorso virtuoso e dopo la sosta dobbiamo continuare a percorrerlo”.
Chiuso il mercato del Gabicce Gradara?
“Oltre a Betti, Domini e al difensore Franca abbiamo tesserato
l’attaccante classe 2004 della Primavera del Rimini Enea Capi. Va a completare il reparto in cui come prima punta avevamo solo Donati sul quale abbiamo grande fiducia: per il nuovo anno l’auspicio è che continui a fare quello che sta facendo senza l’assillo del gol che prima o poi arriverà”.
Che traguardo ha il Gabicce Gradara?
“Consolidare la sua ottimale posizione di classifica per arrivare il più presto possibile alla salvezza e successivamente guardare più in alto coltivando legittime ambizioni. Sappiamo che non sarà facile: le squadre si sono rafforzate, le partite hanno un pso specifico diverso e i punti valgono doppio per tutti in quanto nel frattempo il tempo si assottiglia”.
Come sta la squadra?
“Dopo una lunga sosta, quando si stacca la spina, la ripresa è sempre un'incognita, ma in questi giorni ho visto lavorare la squadra con intensità e impegno e abbiamo recuperato quasi tutti gli acciaccati. Ho fiducia di ritrovare nel nuovo anno la squadra che ha concluso bene il 2022.”