Uno degli effetti del mancato taglio delle accise è l'aumento del costo del carburante che rischia di mettere in ginocchio molte famiglie. Sono tanti i riminesi che approfittando delle belle giornate e delle feste si sono recati oltre confine, per fare il pieno di carburante. La situazione che si sta creando è evidente: lunghe code per pagare fra 1,45 e 1,55 al litro. Un notevole risparmio rispetto ai prezzi applicati in questo momento in Italia dove il diesel e schizzato sopra i due euro. Gli abitanti della provincia di Rimini, ma anche dal Montefeltro, sono quindi corsi in massa, specialmente chi possiede la 'Smac Card'. Durante la settimana si assistono a lunghe code dalle 17.00 in poi, ieri il flusso è stato particolarmente elevato tanto che più di qualcuno ha rinunciato al pieno.