"L’accensione dei lampioni un’ora dopo il tramonto rientra in una serie di misure sperimentali messe in atto per contenere i costi a fronte dell’aumento dei prezzi dell’energia, che comprende anche la riduzione di temperatura del riscaldamento degli edifici pubblici". Così l'amministrazione comunale di Santarcangelo in una nota nel ricordare il provvedimento che fa parte "di uno sforzo collettivo di tutta la comunità per porre un argine all’attuale situazione di crisi".
Nei prossimi giorni l'amministrazione comunale si incontrerà con il gestore della pubblica illuminazione, occasione in cui si valuterà "una ricalibratura dei tempi di accensione". Ma nessun spegnimento alternato ("arrecherebbe disturbo alla guida") e soprattutto luci non spente di notte, per ragioni di sicurezza.
Al momento, dunque, l’ipotesi più probabile al vaglio dell’amministrazione comunale è "ridurre il ritardo dell’accensione a mezz’ora e anticipare di mezz’ora lo spegnimento mattutino: una rimodulazione la cui fattibilità tecnica dovrà essere verificata attraverso il già citato confronto con il gestore".