Sono finiti in manette due cittadini tunisini, irregolari sul territorio italiano, per il reato di rapina aggravata in concorso. I fatti sono accaduti ieri (mercoledì 7 dicembre), alle ore 22, quando una volante della Questura di Rimini è stata inviata in via Sabaudia a seguito della richiesta della vittima.
Agli agenti ha riferito che pochi minuti prima, mentre si trovava con il proprio cane nel parco, è stato avvicinato da un uomo che gli ha offerto della droga, al suo rifiuto, è sopraggiunto da un complice in bicicletta. A quel punto, il soggetto che lo aveva avvicinato per primo lo ha bloccato da dietro mentre il secondo gli puntava un coltello costringendolo a consegnare la somma di denaro contante di 220 euro che custodiva nel portafoglio, per poi allontanarsi repentinamente.
A quel punto è stato bloccato da dietro ed è stato costretto a consegnare la somma di denaro contante di 220 euro che aveva con sé. I malviventi si sono poi allontanati velocemente. Sono stati però rintracciati dopo qualche ora all’altezza del bagno 137, bloccati e arrestati.