Anche all'ospedale di Rimini un muro delle bambole per dire no alla violenza sulle donne
É possibile contribuire alla raccolta fondi per migliorare gli ambienti ospedalieri che accolgono le donne vittime di violenza


Sono stati inaugurati oggi (venerdì 25 novembre), in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, i ‘Walls of dolls – muri delle bambole’, allestiti nei capoluoghi di provincia della Romagna. A Rimini l'installazione è avvenuta nella galleria di collegamento del monoblocco Dea dell'ospedale Infermi.
Presenti alle cerimonie, le autorità dei tavoli interistituzionali per il contrasto alla violenza sulle donne e dei Centri antiviolenza presenti sul territorio, numerosi professionisti sanitari dell’Azienda Usl della Romagna e sponsor del progetto aziendale “Well-fare. Rete per le donne" finalizzato al miglioramento degli ambienti di cura e dell’accoglienza delle donne vittime di violenza e dei minori che si rivolgono ai Pronto Soccorso degli ospedali romagnoli con lo scopo di garantire spazi adeguati e qualità dell’assistenza sanitaria e psicologica.
I muri delle bambole sono stati allestiti con con bambole di pezza che possono essere adottate, tramite una donazione, con lo scopo di sostenere la causa (INFO 320/5352162). Per chi vorrà, è prevista anche la possibilità di personalizzare la donazione assegnando un nome alla bambola oppure lasciando una frase personale nel libro di raccolta appeso alla rete.
L’obiettivo è l’umanizzazione delle cure, anche attraverso il coinvolgimento dell’associazione ArtinCounselling partner del progetto, che si occuperà di accogliere e assistere i figli minori, introducendo il proprio bagaglio di competenze, mentre la donna effettua il suo percorso diagnostico.