Si sono concentrati soprattutto sul fenomeno delle bande giovanili multietniche, le cosiddette baby gang i controlli in questi primi 3 week end estivi tra Rimini e Riccione, messi in atto dal personale della Polizia di Stato. Il lavoro di prevenzione ha permesso di identificare oltre 400 persone, delle quali il 60% è risultato essere straniero.
Si è riscontrato che la quasi totalità dei giovani controllati è di età compresa tra i 16 ed i 22 anni ed un quarto è risultata minorenne. Il 50% degli identificati è giunto dalle province emiliane di Bologna, Modena e Reggio Emilia, quasi esclusivamente con i treni, mentre il 30 % delle persone identificate sono risultate già controllate lo scorso anno.
Sotto il profilo dei risultati operativi, un primo dato analitico sull’andamento della criminalità, ha permesso di riscontrare che, in ambito provinciale, nello stesso periodo di riferimento tra la stagione 2021 e quella attuale, vi è stata una diminuzione in termini di delitti commessi del 15%. I dati complessivi dell’attività svolta saranno monitorati costantemente nel corso dell’estate, e solo al termine del periodo in esame sarà però possibile un’approfondita disamina delle risultanze raccolte.
Analoghi servizi saranno ripetuti per l’intera stagione estiva con lo scopo di garantire un adeguato livello di sicurezza a beneficio di tutti i residenti e dei turisti.