Gli strappano dal polso il prezioso orologio da quasi 50mila euro di valore e lo lasciano a terra dolorante. I Carabinieri di Riccione hanno identificato quattro persone responsabili, a vario titolo, di una rapina avvenuta l'11 agosto dell'anno scorso nella Perla Verde ai danni di un turista francese.
I militari hanno dato esecuzione ai quattro provvedimenti cautelari (tre in carcere ed uno ai domiciliari) nei confronti di tre uomini e una donna di origine campana. Due le persone arrestate tra Napoli e Milano. Gli altri due responsabili risultato irreperibili e sono ricercati.
Le indagini, effettuate anche visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno permesso di ricostruire tutto il piano messo in atto dai rapinatori e studiato nei dettagli.
La coppia di stranieri era tenuta d'occhio dai malviventi: due di loro, che si fingevano 'fidanzati', li avevano individuati e segnalati ai complici. I turisti erano stati messi sotto tiro in via Dante mentre si recavano in un ristorante. Intorno alle 21, nei pressi di viale Verdi, dopo il segnale dei "fidanzati", i turisti erano stati avvicinati dai rapinatori a bordo di un scooter e con il volto travisato da una mascherina. L'orologio, un Patek Philippe dal valore di circa 47mila euro, era stato strappato dal malvivente in modo tanto violento da far cadere a terra il turista.
Una volta scattato l'allarme era partita una vera e propria caccia all'uomo da parte dei Carabinieri di Riccione. Tra indagini e perqusizioni sono stati recuperati gli indumenti usati dai malviventi la sera della rapina e di sequestrare due pistole. Una delle due ha la matricola abrasa, l'altra risulta essere stata rubata nel 2014 in un comando di Polizia Locale nel Salento.