Maltrattata e picchiata, si era messa in salvo scappando di casa e rifugiandosi in una caserma dei carabinieri. E' stata eseguita questa mattina a Bagheria, nel palermitano, una misura emessa dal gip del Tribunale di Rimini, Manuel Bianchi, nei confronti di un 32enne indagato per maltrattamenti in famiglia nei confronti dell'ex compagna, mamma di un figlia piccola. Non potrà avvicinarsi alla ex convivente a meno di 500 metri. L'uomo, come hanno appurato le indagini della squadra mobile di Rimini, coordinata dal sostituto procuratore Davide Ercolani, quando conviveva con la donna a Rimini aveva spesso comportamenti aggressivi sotto l'effetto di alcol e droga. "Ti spacco la testa con un martello", era solito minacciare la compagna. L'episodio più grave nel novembre dello scorso anno quando tornato a casa ubriaco aveva iniziato a picchiare la convivente, ferendola con morsi alle braccia e al volto. La donna era riuscita a fuggire di casa, rifugiandosi per chiedere aiuto in una caserma dei Carabinieri.