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Calcio, revival Bellaria Esordienti a vent'anni dall'esordio nel campionato giovanile pro

Il club del presidente Lucci era in D, il mister dei baby era Aldo Righini: 'Così si può risorgere'

Sport Bellaria Igea Marina | 15:49 - 05 Giugno 2022 Foto di gruppo della squadra Esordienti del Bellaria del 2002 con allenatori e dirigenti Foto di gruppo della squadra Esordienti del Bellaria del 2002 con allenatori e dirigenti.

C’era una volta… La favola del Bellaria Calcio, per dieci anni nel calcio professionistico, ha rivissuto venerdì il primo capitolo appassionante della sua lunga storia. Sul campo di calciotto di Igea Marina si sono ritrovati, infatti, i protagonisti della squadra Esordienti che nel 2002 partecipò per la prima volta ad un campionato giovanile professionistico. Una partita per stare insieme e rivivere in allegria lo spirito di quei tempi e poi via a tavola per un dolce amarcord. Tra i protagonisti di quella stagione i calciatori della classe 1990: Luca Righini, poi approdato al Cesena in cui esordì in serie C (ha militato anche nel Rimini e nell’Imolese), Jacopo Muggeo (esordì in C2 nel Bellaria), Luca Marcellini e Alessandro Chierighini, pure loro approdati al Cesena.

Era l’AC Bellaria Igea Marina guidata per più di dieci anni dal presidente Luigino Lucci e che aveva nel compianto Stelio Neri, uno dei dirigenti più appassionati e generosi assieme a Giuseppe Nicoletti e Mario Agostini. “Ci siamo tolti delle belle soddisfazioni che ancora porto nel cuore, un ricordo indelebile - esclama Lucci - Partimmo nel 1994 dalla Prima con il titolo dell'Igea Marina per arrivare alla serie C2, una cavalcata appassionante”.

Quella società, che negli anni a seguire lasciò il passo a Sauro Nicolini, riuscì nella stagione successiva a conquistare la storica promozione dalla serie D alla C2 con mister Giuseppe Angelini, Andy Selva a fare da bomber e Oberdan Melini dietro la scrivania da direttore sportivo.

Il mister di quella squadra Esordienti era Aldo Righini, il responsabile tecnico Loris Bonesso, il responsabile del settore giovanile del club Mauro Gobbi, a parte quest'ultimo (indisposto) presenti venerdì accanto a Cesare Morri, ex presidente del settore giovanile, tuttora nel direttivo del club finito nell’anonimato del campionato di Promozione. E ancora: hanno risposto all'appello i gli accompagnatori Davide Quadrelli e Massimo Chierighini (il terzo era Venenazio Montanari), il segretario del settore giovanile Maurizio Rossi, la storica magazziniera Virna Canini.

“Era l’estate del 2002, eravamo in ritiro a Valbonella. Arrivò la telefonata di Gobbi che preannunciava la possibilità di partecipare, nonostante la prima squadra fosse in serie D, al campionato con club di C al posto del Rimini che allora era in C2: Bologna, Modena, Spal, Reggiana, Parma, Cesena, Piacenza. Al ritorno a casa ne parlammo con le famiglie e partì con grande entusiasmo quella grande avventura”.

Chi parla è Aldo Righini, poi responsabile del settore giovanile del Bellaria e nel 2008 inventore di Mondo Calcio, la realtà di circa 500 ragazzi che univa tre società locali: Dinamo Bordonchio, Igea Marina e Bellaria: undici i campionati dilettanti e professionisti a cui erano iscritte le varie squadre. Erano gli anni in cui nella Scuola Calcio muoveva i primi passi Mattia Zaccagni (classe 1995), la stella della Lazio. Nel dopo partita in pizzeria ecco il dolce amarcord: gli ex giocatori hanno gratificato il loro mister con la maglia autografata e la panchina d'oro mentre al video tape scorrevano le fotografie di una stagione da ricordare. E giù applausi.

Aldo Righini, come andò quella esperienza?

“Erano tutti ragazzi di Bellaria, nati nella Scuola Calcio e non in un settore giovanile selezionato. L’inizio fu difficile, nel ritorno riuscimmo a toglierci delle soddisfazioni tanto che ci piazzammo alla fine al terzultimo posto mettendoci alle spalle Imolese e Castel San Pietro. Vincemmo due tornei, a Gambettola e Santarcangelo”.


Di acqua ne è passata sotto i ponti…

“Il Bellaria è finito in una categoria non consona al suo blasone, spero ci sia la possibilità di risorgere per ritornare alla serie D. Sono cambiati i tempi da allora, ma la nostra esperienza dimostra che in una realtà come Bellaria Igea Marina, con strutture adeguate, buon seguito, organizzazione e competenze, c’è lo spazio per fare qualcosa di significativo”.

Stefano Ferri

In gallery:
la squadra Esordienti con mister Righini. Da sx Loris Bonesso, Luigino Lucci e Cesare Morri


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