L'Emilia-Romagna ha ancora una scorta di un milione e mezzo di dosi di vaccino anti-Covid, ma 133mila di queste scadranno tra giugno e agosto e l'assessore regionale alla Salute, Raffaele Donini, chiede al Governo come impiegarle. "Queste scorte - spiega Donini al dorso bolognese di Repubblica - dovranno essere collocate in qualche modo nella migliore condizione prima che scadano. Siano impegnate nelle regioni che hanno numeri inferiori o in Paesi in cui la vaccinazione non è al livello dell'Italia". In regione, nonostante i buoni numeri complessivi sulla campagna vaccinale, con le quarte dosi "non si stanno vaccinando in tantissimi". In vista dell'autunno "ci attendiamo la fornitura, immagino da settembre-ottobre, dei nuovi vaccini", aggiunge Donini, specifici contro le varianti. E serviranno anche le farmacie, "punto di riferimento della sanità territoriale".