Otto Marzo, Cattolica racconta le donne ‘non comuni’

Primo appuntamento domani, 8 marzo, alle 21 allo Snaporaz con "Donne del Comune “non comuni”: esperienze diverse di nuove opportunità"

Michelini

L’Amministrazione Comunale di Cattolica dedica il mese di marzo al racconto delle donne e attraverso la proposta di vari appuntamenti aperti e gratuiti. Si parte domani, martedì 8 marzo alle 21, al Salone Snaporaz (Piazza Mercato, 15), con l’evento Donne del Comune “non comuni”: esperienze diverse di nuove opportunità. L’incontro verrà moderato dalla giornalista Rai Cristina Tassinari. L’introduzione sarà a cura della Sindaca di Cattolica, Franca Foronchi, e dell’Assessora alle pari opportunità, Claudia Gabellini. Previsti gli interventi di Chiara Mussoni (Referente Centro Antiviolenza CHIAMA ChiAMA – sede di Cattolica), Mengi Cavallari (ideatrice del Progetto #nonrestarezitta), Nicoletta Emanuele (Presidente UICI – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione Rimini) con Lea Mazzocchi, Augusta Tomassini, Veronica La Torre, Claudia Marchi (Lovecoach), Lally Masia (Hair stylist).

“Spazio a momenti di riflessioni e confronto, spettacolo e cultura – spiega la Sindaca Franca Foronchi – per raccontare le varie sfaccettature dell’universo femminile. Con interventi in prima persona le donne parleranno del loro vissuto in riferimento alla sfera sentimentale, all’impegno sociale ed all’attivismo contro la violenza di genere e per la promozione delle pari opportunità”.

“Mantenere alta l’attenzione – aggiunge l’Assessora Claudia Gabellini – per vere pari opportunità, sui temi di diversabilità, contrasto alla violenza. L’esperienza delle donne, che si fanno carico di tutte le situazioni, dalle più leggere e quotidiane, alle più pesanti arricchisce la comunità e contribuisce a tenerla viva ed unita nelle situazioni di difficoltà”.

La cultura è un potente strumento per condurre ad una piena parità di genere – sottolinea l’Assessore Federico Vaccarini – e proprio per questo motivo abbiamo voluto dedicare alla figura femminile una ricca serie di eventi culturali che si svolgeranno per tutto il mese di marzo e che toccheranno diversi luoghi della città” .

“Un pensiero di vicinanza e solidarietà – conclude la Sindaca – vogliamo rivolgerlo, inoltre, alle donne della comunità ucraina che stanno vivendo il dramma della guerra. Che spesso sono costrette ad allontanarsi dal proprio Paese e dai loro affetti per proteggere i figli”.

 
 

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