Un 45enne italiano, residente a Coriano, è stato sottoposto dal Questore di Rimini a sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno e firma per tre anni, dopo essere stato arrestato, un anno fa, per la brutale aggressione a danno di un 25enne magrebino, residente a Montescudo. Al culmine di una lite che gli inquirenti sono propensi a ritenere motivata da questioni legate a debiti per stupefacenti, il 45enne aveva investito il nordafricano nei pressi della Chiesa di Coriano e poi lo aveva trafitto con un coltello da cucina. Solo il caso e l'immediato intervento del personale sanitario aveva evitato la tragedia. L'uomo, trasferitosi a Rimini a inizio 2000, si era dedicato fin da subito all'attività di spaccio: la Squadra Mobile, durante una perquisizione, aveva scoperto una scatola con la droga posta sopra al tavolo della cucina, nonostante all'interno dell'appartamento vivessero con lui anche i suoi figli bambini. Anche dopo il trasferimento a Coriano, nonostante le svariate condanne e la detenzione in carcere, l'uomo ha continuato a spacciare anche di giorno, assumendo peraltro un comportamento aggressivo e violento verso i cittadini.