Se ci pensate ne ha percorsi di chilometri negli anni il pallone da calcio, che dal 1857 a oggi non ha smesso un solo secondo di rotolare lungo i più bei verdi campi da gioco, instancabilmente, su e giù dalle due aree di rigore. A furia di rotolare nel tempo ha assunto una forma diversa, non nel senso stretto del termine, visto che rimane pur sempre un icosaedro troncato costituito da 32 pannelli di cuoio, quanto nel senso che è cambiato il modo in cui viene “trattato” da parte dei calciatori professionisti. In realtà a cambiare è anche il modo attraverso il quale viene oggi “goduto”. Insomma, come avrete ormai capito leggendo queste prime righe, all’interno dell’articolo si parlerà di evoluzioni che interessano il calcio, che qua definiremo di nuova generazione. Non ci limiteremo solamente a sottolineare come le squadre che si affrontano nel 2021 lo facciamo quasi tutte a viso aperto, cosa che non accadeva ad esempio negli anni ’90, dove il catenaccio la faceva da padrone, almeno per quanto riguarda le cosiddette medio-piccole di Serie A, ma in aggiunta spiegheremo come il “nuovo calcio” sia imperdibile, visto che con la tecnologia a disposizione perderselo è quasi impossibile. Ma procediamo con ordine, approfondendo queste novità e altre ancora che scopriremo cammin facendo.
Molto più atletismo e non solo
Solo chi ha vissuto buona parte della propria vita seguendo con regolarità il calcio avrà notato come in poco più di 20 anni esso sia cambiato e non poco. Balza subito all’occhio come oggi rispetto a ieri sia molto più atletico, e questa cosa presuppone da parte di un atleta un certo tipo di allenamento che lo mantenga integro, meglio se fino ai 40 anni! Sì esatto, rispetto agli anni ’90 i calciatori si tirano 5-6 anni dopo – a quell’epoca si stava in campo per un massimo di 35 anni di età – grazie al lavoro che fanno insieme ai loro preparatori. D’altronde se ci pensate è normale, perché il pallone corre velocissimo e se non si è al top della condizione è dura stargli dietro. Tra le novità che caratterizzano il calcio di nuova generazione c’è poi il fatto che quasi tutte le formazioni giocano per vincere: è difficile trovarne una che scelga di proposito di “posizionare un pullman davanti alla porta” per impedire all’avversario di segnare; è più facile invece vederne una schierarsi con un 4-3-3 tutto fantasia, anche se la fantasia scarseggia sia tra l’11 titolare sia in tutta la rosa a disposizione. Di questa cosa comunque ne beneficia lo spettacolo, e di riflesso i tifosi, che accorrono in massa allo stadio per seguire di persona le gesta dei propri eroi oppure si abbonano numerosi ai tanti servizi di streaming dedicati al calcio. Non solo, c’è anche chi sceglie di seguire live i risultati delle squadre pronte a duellare sul terreno di gioco, accedendo a quei siti sportivi all’interno dei quali è possibile anche recitare un ruolo da protagonisti. Ci arriveremo, è una promessa, ma solo dopo aver detto ancora qualcosa su come è cambiato il calcio. Più che il calcio sono i calciatori stessi a essere cambiati, nel senso che non hanno più un ruolo specifico. Se una volta un attaccante era un attaccante e un difensore era un difensore, adesso chi si muove a ridosso dell’area di rigore nemica deve fare di tutto per contrastare l’avversario. In pratica un calciatore di valore è quello che sa coprire più posizioni in campo, agendo, se necessario, come incontrista ma anche come terminale di gioco. Un gran caos, ma solo se si ripensa ai mitici anni ’90 dove un Mancini o un Totti mai si sarebbero sognati di arretrare.
Recarsi allo stadio è solo un’opzione
Oggi il calcio lo si può godere in mille modi diversi: oltre ad andare allo stadio è possibile non perdere nemmeno un secondo delle partite della propria squadra del cuore grazie a uno o più abbonamenti che permettono di vedere il calcio in streaming ovunque noi siamo. Tramite un qualsiasi device, tra cui smartphone e pc, ecco che attraverso pochi click lo spettacolo è assicurato. Insomma, non c’è modo di perdersi il calcio di nuova generazione, anche se lo volessimo, perché, come accennato prima, mal che vada ci basta navigare online all’interno dei più importanti siti sportivi e non ci perdiamo nemmeno un goal. Lì volendo possiamo anche noi segnare un nostro goal facendo la differenza!
Un piccolo recap è d’obbligo
Ricapitolando, Il calcio di nuova generazione non è solamente un calcio più veloce, più spettacolare e meno legato agli schemi rispetto agli anni ’90. No, è un qualcosa di più, ossia un bellissimo gioco di squadra talmente presente nella nostra vita di tutti i giorni da poter essere goduto anche attraverso quei siti sportivi che mettono a disposizione dell’utente bonus scommesse per provare ad azzeccare il risultato finale delle squadre che si stanno sfidando. Un’opportunità unica, figlia della moderna tecnologia che ben dialoga nello stretto con il pallone. Non approfittarne sarebbe un peccato, come sarebbe un peccato non seguire questo sport di squadra divenuto talmente spettacolare da essere a tratti impronosticabile.
Questo discorso vale anche per le “serie minori”
Tutto il discorso fatto fin ora ovviamente non vale solo per la Serie A ma anche per le serie cosiddette minori, che molto più spesso di quanto si pensi sono in grado di regalarci incredibili emozioni, il problema è che in pochi lo sanno. Perché? Perché l’attenzione è concentrata solo ed esclusivamente sul massimo campionato di calcio italiano. Eppure in B, in C e soprattutto in Eccellenza è possibile godere di quel calcio che abbiamo detto essere veloce, spettacolare e sempre meno tattico. Non solo, è possibile anche seguire online i risultati delle squadre che giocano nelle categorie appena menzionate, e questa è un’ottima cosa, perché sta a significare come il calcio a tutte le latitudini e longitudini si stia uniformando divenendo un prodotto sportivo di ottima qualità. A furia di rotolare i risultati alla fine si sono visti!