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Carlo Cracco sceglie San Patrignano per produrre il suo vino

La cantina della Comunità scelta dallo chef stellato per vinificare le uve dell’azienda Vistamare

Attualità Coriano | 13:44 - 14 Settembre 2021 Carlo Cracco con la moglie Rosa Carlo Cracco con la moglie Rosa.


Il vino come motore di unione, di cambiamento sociale e di valorizzazione di un territorio dove il buono cresce e ramifica. Sarà la cantina di San Patrignano a scrivere il primo capitolo della storia enologica dei vini dell’azienda agricola Vistamare di Carlo e Rosa Cracco. Ai ragazzi della Comunità è stato affidato il compito di vinificare le uve della vendemmia 2020 e 2021 all’interno della cantina, da qui avrà origine il rosso Colle Giove - Colli di Rimini Rosso Doc da vitigno Sangiovese e Cabernet Sauvignon. La commercializzazione dell’annata 2020 è prevista per il mese di ottobre.

“Abbiamo scelto di collaborare con San Patrignano per questo progetto perché è una realtà che conosciamo da tanti anni e che apprezziamo particolarmente, non solo per la sua vocazione sociale, dedita al recupero e al reinserimento dei ragazzi in difficoltà, ma anche per la grande qualità dei loro prodotti, dai formaggi, al tessile, ai prodotti da forno. Quando le cose buone fanno anche del bene, è una doppia soddisfazione”, così Carlo e Rosa Cracco per Azienda Agricola Vistamare hanno sottolineato la scelta di produrre le proprie etichette insieme ai ragazzi della Comunità. 

“Si è trattato di una bella sfida per i nostri ragazzi – spiega Roberto Bezzi, presidente della cooperativa agricola San Patrignano – Essere scelti per un nuovo progetto commerciale, per di più da uno chef tanto conosciuto dal grande pubblico quanto riconosciuto dalla critica, è un’incredibile carica di fiducia per la nostra cantina che metterà tutta se stessa per dar vita a vini di livello”.

La cantina di San Patrignano si è occupata del controllo delle uve, delle fasi di vinificazione, affinamento e imbottigliamento finale con la consulenza di Luca D’Attoma, enologo toscano di fama internazionale, che opera nella cantina della comunità insieme a un gruppo di settanta ragazzi dal 2019. Dai 5 ettari di terreno, di cui 3,5 ettari di vigneti a bacca rossa, della tenuta Vistamare situata sui colli di Santarcangelo di Romagna, saranno prodotte in totale 10.000 bottiglie.

 

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