Un gruppo di cittadini riminesi, residenti nei pressi del parco della Cava, protestano contro l'amministrazione comunale di Rimini. Lamentano infatti che a breve verranno abbattuti degli alberi per fare passare delle tubazioni (sono già stati contrassegnati per il taglio, spiegano), ma il timore è che non siano gli unici. Altri alberi infatti rischiano di essere tagliati con i lavori per la pista ciclabile connessa alla rotonda tra la Statale Adriatica e la Consolare per San Marino.
LA LETTERA DEI CITTADINI
Gentile redazione,
siamo un gruppo di cittadini di Rimini residenti nella zona del Parco della Cava e scriviamo per far conoscere all'opinione pubblica una situazione che crediamo indignerà la città
Abbiamo potuto renderci conto di come alcune attività avviate dall'amministrazione comunale mettano a rischio la vita degli alberi, alcuni di grandi dimensioni
Queste attività sono il passaggio di tubazioni (tubazioni del gas, linee telefoniche o altro) e successivamente la pista ciclabile legata alla creazione della grande rotonda tra la Statale Adriatica e la Consolare per San Marino
In vista degli scavi sono già stati contrassegnati alcuni alberi destinati all'abbattimento e, alla richiesta di chiarimenti, le persone che li avevano segnati hanno dimostrato totale disinteresse nei confronti del parco. Infatti anche se sembra evidente che la linea degli scavi potrebbe essere modificata senza provocare danni, il percorso scelto non si cura minimamente delle conseguenze
Sappiamo che anche in altre parti della città l'amministrazione procede in modo simile a questo. La giustificazione è che non si sarebbe potuto fare altrimenti o che il problema è, addirittura, la condizione stessa degli alberi. Quello che sta per accadere qui è la dimostrazione che la logica sottesa a questo modo di procedere è tutt'altra
Se in un parco dove tubi o piste ciclabili potrebbero davvero passare ovunque si opera in questo modo, è evidente il totale disprezzo del territorio e dei cittadini da parte di chi lo amministra. Se in un parco pubblico si decide per l'abbattimento anche se costerebbe ben poco (forse niente) scegliere in modo ecologico si comprende la logica che ci sta sotto. Distruggere invece di preservare
Viene sbandierato un motivo per gli abbattimenti, ma quello reale sembra essere che chi amministra spadroneggia e non vuole prendere decisioni giuste. Qui nel Parco della Cava, il più bello di Rimini, ne abbiamo la prova!
Se poi per un paio di tubi accade questo, cosa potrà succedere per la pista ciclabile? I personaggi all'opera nel parco in questo giorni hanno già minacciato uno scempio dei "vostri cari alberi" come li hanno apostrofati. Abbiamo davvero paura che verrà tracciato un percorso che creerà devastazione.
"Rimini deve fare Rimini" si sente dire spesso ai piani alti della nostra città? D'accordo, magari l'elaborazione un pensiero più complesso richiederebbe troppa energia mentale, ma gli alberi non sono ombrelloni e i parchi non sono la spiaggia.
I CITTADINI FIRMATARI
Baldinini Olga
Chiarabini Gemma
Delbianco Carmen
De Silvestri Moreno
Mennone Giosuè
Mondaini Elisa
Morri Ugo
Panigalli Christian
Rocchi Denis
Sacanna Roberto
Tamagnini Loretta
Zilli Francesca