Aggiornamento: la replica del sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini
E' cambiata la gestione dei tamponi a Novafeltria. All'ospedale Sacra Famiglia di Novafeltria saranno eseguiti i tamponi solo per i controlli di fine quarantena; i pazienti fragili o con difficoltà motorie saranno sottoposti a tampone a domicilio, gli altri dovranno recarsi a Rimini. Il comitato "Giù le mani dall'ospedale di Novafeltria", che aveva lanciato l'allerta sulle mancate condizioni di sicurezza del punto tamponi, si dice parzialmente soddisfatto della soluzione. E' rimasta infatti inascoltata la proposta di allestire un punto tamponi accessibile in auto o l'installazione di una tenda nel piazzale antistante l'ospedale, "senza costringere i cittadini dell’Alta Valle ad un ulteriore pendolarismo per avere prestazioni mediche o specialistiche". Il comitato critica il sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini, reo di non aver avvallato la proposta con l'Ausl: "In questa rivendicazione bastava poco per convincere l’Ausl a fare la cosa giusta e lui aveva le leve per fargliela fare. Speriamo ci ripensi, anche perché rimarrebbe difficile spiegare che quello era il servizio che aveva pensato, a Novembre, per i cittadini dell’Alta Valle".