Riccione: bonus mille euro per disoccupati, imprese e professionisti

Via libera della giunta comunale per le due delibere

Municipio di Riccione

Questa mattina (mercoledì 7 aprile) la Giunta comunale di Riccione ha approvato due delibere di sostegno economico per disoccupati e aziende che hanno subito un duro contraccolpo economico durante la pandemia Covid. Il primo provvedimento dispone contributi economici in favore di persone disoccupate che hanno perso o che non sono riuscite a trovare un lavoro a causa dell'emergenza sanitaria. Il secondo provvedimento di Giunta prevede la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle attività economiche e professionali maggiormente colpite dallo stato di emergenza sanitaria. Per entrambi i provvedimenti verrà emanato il bando di attuazione in cui verranno elencati i requisiti per presentare domanda. Il bando sarà pubblicato sul sito del comune di Riccione  www.comune.riccione.rn.it

Ai contributi economici in favore di persone disoccupate potranno accedere i residenti nel Comune di Riccione che si trovano in condizione di disoccupazione derivante da cessazione rapporto di lavoro subordinato o atipico cessato negli ultimi 12 mesi dalla data di pubblicazione dell'avviso, con un ISEE familiare, quindi di tutto il nucleo familiare, fino a 35.000, un patrimonio mobiliare inferiore ai 10 mila euro per i single che viene aumentato di 5 mila euro per ogni componente familiare fino ad un massimo di 20 mila. Bisogna non essere beneficiari di ulteriori sussidi connessi allo stato di disoccupazione (NASpI, DIS-COLL) o del Reddito di Cittadinanza. Si potrà fare domanda solo per un bando scegliendo tra quello sulla disoccupazione e quello per le imprese, non per entrambi. 

Concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle attività economiche e professionali I soggetti beneficiari sono imprese e professionisti, sotto qualsiasi forma d'impresa o professione con sede operativa o sede legale per le attività di commercio su area pubblica nel territorio di Riccione, risultanti "attive" presso la CCIAA alla data di richiesta del contributo; avere un volume d'affari fini IVA per l'anno 2019 inferiore a 200.000 euro e registranti una riduzione del fatturato alla data del 31 dicembre 2020  almeno del 30% rispetto allo stesso dato di periodo riferito all'esercizio precedente; è ammessa una sola domanda anche nel caso in cui si abbia più sedi operative nel Comune di Riccione; essere in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale e assicurativa (DURC); sono ovviamente esclusi dal bando le attività e le professioni che non sono mai state sospese. 

Per entrambe le categorie, disoccupati, imprese e professionisti, il contributo è di mille euro una tantum. 

 

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