In Romagna un centinaio di imprese ha aderito all'appello di Confindustria di mettere a disposizione i propri spazi per la vaccinazione anti-Covid. Come riporta l'Ansa, tra queste c'è il gruppo farmaceutico internazionale Valpharma che ha sede a Pennabilli, ma con stabilimenti anche a San Marino dove si dice pronta a vaccinare i frontalieri italiani che ogni giorno si recano per lavoro nella Repubblica del Titano, anche con Sputnik. "Abbiamo aderito con entusiasmo perché per noi è importantissimo vaccinarsi in questo momento", afferma la titolare Alessia Valducci. Lo stabilimento principale si trova in Valmarecchia, entroterra montano dove spostarsi e raggiungere i grandi centri vaccinali è più difficile. "Siamo farmaceutici, siamo già preparati, abbiamo del luoghi adeguati con il ricambio d'aria necessario - sottolinea la manager - Ci siamo già occupati dei tamponi per i nostri collaboratori, quindi reputiamo di avere le zone idonee per poter fare le vaccinazioni".
L'azienda ha stabilimenti anche a San Marino e desidera vaccinare i frontalieri italiani. "Abbiamo chiesto ai segretari di Stato la disponibilità di poter vaccinare anche con i vaccini che sono già presenti nella Repubblica", ha precisato Valducci. A San Marino "ci sono tantissimi frontalieri, tante persone che oltre a lavorare usano servizi come ristoranti e bar. "Quindi - conclude l'imprenditrice - credo che lo Stato abbia necessità di vaccinarli e di dare un grande aiuto alla vicina Italia".