Sono state accolte nei giorni scorsi in Municipio, dal sindaco Alice Parma e dal vicesindaco Pamela Fussi, le sorelle Miresa e Vilma Turci che hanno deciso di donare alla città di Santarcangelo un carboncino realizzato dal padre, il pittore Giulio Turci.
Il carboncino su carta, delle dimensioni di un metro per 70 centimetri, risale al 1964 e sarà esposto al pubblico proprio presso il Municipio, in condizioni di massima sicurezza e fruibilità. L’opera raffigura tre personaggi in piedi sulla spiaggia, tre persone che si ritrovano per conversare e stare insieme: un messaggio particolarmente attuale nella situazione di distanziamento fisico determinata dalla pandemia. Tra i personaggi, in particolare, la figura femminile pare una presenza necessaria, centrale per la conversazione, in piena coerenza con la poetica di Giulio Turci e il suo sguardo rispettoso e complice, che considera la donna un universo sempre nuovo.