Calcio D, Forlì-Rimini è il derby delle deluse del girone D

Le due squadre in cerca di riscatto. I biancorossi di Mastronicola con numerose assenze

L'attaccante Vuthaj al rientro

E’ un derby tra le grandi del girone D questo Forlì-Rimini di mercoledì: 23 punti in 16 partite i biancorossi di Mastronicola, 20 punti in 15 partite per quelli di Angelini. Entrambe le squadre sono reduci da un ko: il Rimini in casa contro il Real Forte Querceta (1-2), il Forlì in trasferta contro il Seravezza per 3-2.
All’andata finì 2-0 per il Rimini, ma da allora non è passata di acqua sotto i ponti. “Dobbiamo cambiare marcia – dice Alessandro Mastronicola – e vuole cambiare registro anche il Forlì, ma io guardo in casa mia e basta”. In effetti i problemi non mancano: Casolla, Sambou, Gomis, Capicchioni e Ricciardi, squalificato, sono gli assenti. Rientra Vuthaj dalla squalifica. A centrocampo dovrebbero essere Valeriani e Pari i due centrocampisti.
Mastronicola, Come sta la squadra?
“Vedo i ragazzi sereni, però questo è allenamento, ci vuole il riscontro della partita. C’è preoccupazione, ma anche lucidità. Arlotti? Ha avuto un problema al tallone, un acciacco che lo ha condizionato. Scott  si è caricato di responsabilità che nessuno gli ha chiesto, è un ragazzo riminese e guai a chi gli tocca il Rimini e purtroppo così il fardello diventa ancora più pesante. Deve scrollarsi di dosso questo peso. Nessuno gli chiede di fare più di quello che può fare in questo momento”.Tornando alla sconfitta contro il Real  Forte Querceta, Mastronicola osserva: “La prima volta che perdi un duello sembra sia perso per 90 minuti. Questo deriva dalla poca sicurezza che abbiamo. Un avversario può essere bravo in una circostanza, ma non è detto che accada sempre. Un’altra cosa è che alcuni giocatori si preoccupano di fare di più di quello che gli viene chiesto e questo non è un bene. A volte fare oltre vuol dire pestare i piedi a qualcun altro. Un conto è dare una mano, ma una mano si dà svolgendo i propri compiti al massimo. Esagerare vuol dire poi portare dei problemi. Questo è successo con il Forte Querceta, ma era già successo in passato”.

Nel Forlì assenti: Tortori, Bedei, Biasiol. Sabato, recuperato, dovrebbe andare in panchina, 

Intanto venerdì chiude il mercato: per Gigli c'è una offerta da una squadra di vertice del girone I. Richieste per alcuni biancorossi, ma nessuno dovrebbe partire.

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