Due minorenni sono stati denunciati e risultano indagati per il reato di detenzione ai fini di spaccio: sono un 16enne riminese e un 17enne bielorusso, entrambi studenti, fermati ieri sera (martedì 9 febbraio) per un controllo nei pressi della fermata dell'autobus in viale Principe Amedeo. Alla vista della pattuglia della Squadra Volante della Polizia, il più giovane ha gettato uno spinello e una busta di plastica vuota dal forte odore di marijuana. Gli agenti a quel punto hanno svolto accertamenti approfonditi, perquisendo il 16enne e trovandogli addosso una busta con 14 grammi di marijuana. Ha cercato di giustificarsi, dicendo che la droga gli era stata consegnata da un uomo incontrato in stazione, affinché la conservasse per qualche giorno, prima della sua restituzione al legittimo proprietario. Il 17enne alla perquisizione era pulito, ma si è tradito da solo: privo di documenti, ha estratto il telefono per mostrare la foto del permesso di soggiorno, ma agli agenti non sono passati inosservati altri scatti con marijuana in evidenza. Controllando le chat di Whatsapp, sono emerse delle conversazioni legate a compravendita dello stupefacente.