Martedì 9 febbraio in tutto il mondo si celebra il Safer internet day, un evento internazionale che promuove in 140 Paesi un uso più sicuro e responsabile della tecnologia online e dei telefoni cellulari da parte di bambini e giovani. Proprio sul cyberbullismo a Rimini è in pieno svolgimento la seconda edizione di "Da spettatori a protagonisti", il progetto che vede il gruppo Sgr schierato al fianco delle scuole (che mettono in campo 34 classi e 781 studenti) per sensibilizzare le giovani generazioni a riconoscere e contrastare il fenomeno del bullismo, anche sulla rete.
Non ci sono dati relativi al territorio, ma i dati nazionali dell'osservatorio Indifesa 2020 e Scuolazoo dicono che il 61% dei giovani afferma di essere stato vittima di bullismo o di cyberbullismo nel corso dell'anno scorso. Ancora di più, il 68% confessa di esserne stato testimone. Sei ragazzi su dieci non si sentono al sicuro online e oltre la metà delle ragazze ha l’incubo del Revenge porn. Nell'anno del Covid il 93% degli adolescenti ha affermato di sentirsi solo. Fra i rischi maschi e femmine pongono al primo posto il cyberbullismo (66,34%), a seguire la perdita della propria privacy (49,32%) e il Revenge porn (41,63%). Un adolescente su tre conferma di aver visto circolare foto intime sue, o di amici sui social network.
Insieme al tema del cyberbullismo, il progetto è arricchito da iniziative che si concretizzano in laboratorio. In vista del 9 febbraio i canali social di Gruppo SGR stanno pubblicando post con informazioni sui comportamenti da tenere online per temere alla larga le troppe trappole disseminate. “Da spettatori a protagonisti” si realizza con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Rimini e della Provincia di Rimini.
Contestualmente, la polizia di Stato e Unieuro saranno in diretta streaming a partire dalle 10 per un grande evento digitale al quale parteciperanno più di 3 mila scuole di tutta Italia e oltre 200 mila studenti per informarsi sul fenomeno del cybercrime. Dopo il successo del primo libro #cuoriconnessi, sarà disponibile il nuovo testo “#cuoriconnessi. Cyberbullismo, bullismo e storie di vite online. Tu da che parte stai?”, una nuova raccolta di storie vere unite da un comune denominatore: il rapporto dei giovani con la tecnologia e la rete. Il volume è distribuito gratuitamente in 200 mila copie presso nei punti vendita Unieuro ed è consultabile negli uffici della polizia postale nei capoluoghi di regione. La versione digitale sarà scaricabile, sempre gratuitamente, dal sito cuoriconnessi.it e dai principali store online.