Gli esponenti pentastellati riminese, il Presidente della 2ª Commissione Giustizia della Camera dei deputati Giulia Sarti e il senatore Marco Croatti, esprimono soddisfazione per i 27 progetti sociali del terzo settore individuati per i comuni del distretto Rimini Nord che vedranno impegnati i percettori del reddito di cittadinanza. Nell'ambito dei Patti per il lavoro e per l'inclusione sociale, i beneficiari sono tenuti a svolgere Progetti Utili alla Collettività (PUC) nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16. "Il reddito di cittadinanza è punto cardine del programma del Movimento 5 Stelle, un ancora di salvezza per i più fragili ed un provvedimento di dignità. Imprescindibile per i 5 Stelle, da demonizzare e strumentalizzare politicamente per altri partiti", spiegano Croatti e Sarti, che elogiano il vicesindaco di Rimini Gloria Lisi per le parole espresse presentando il progetto: "raccontano di una sensibilità importante verso questo strumento di inclusione e dignità, ci fanno piacere, hanno ben altro tono e spessore rispetto a quelle di settembre del presidente della Regione Bonaccini che fece uno scivolone pubblico con affermazioni quantomeno imbarazzanti sul Reddito di Cittadinanza". Per Sarti e Croatti, Bonaccini fu più attento "al posizionamento politico del suo partito che alle esigenze dei cittadini emiliano romagnoli più fragili". I due esponenti penstallati invitano il governatore regionale a confrontarsi sul tema del Reddito di Cittadinanza, partendo da un incontro che il Movimento 5 Stelle di Rimini sta organizzando sulla propria piattaforma.