Gloria Lisi, vicesindaco di Rimini, rilancia l'appello di qualche settimana fa della Papa Giovanni XXIII, sulla necessità di rendere prioritaria la vaccinazione di persone con disabilità, quelle maggiormente esposte a gravi complicazioni, assieme agli anziani, a seguito del contagio da Sars-CoV-2. Senza dimenticare che il ricovero di persone affette da alcune forme di disabilità può essere più complicato. Per questo, rileva Lisi, le persone disabili hanno "diritto a ricevere particolari ed ulteriori attenzioni rispetto agli altri cittadini, a tutela della loro salute e qualità di vita". A Rimini la vaccinazione dei disabili dovrebbe iniziare a fine febbraio, assieme alle persone ultraottantenni, ma tutto dipenderà dalle dosi di vaccino che saranno consegnate dalle aziende farmaceutiche.