Una cittadina riminese di 60 anni è stata condannata al pagamento di un risarcimento in sede civile di 10.000 euro nei confronti di Mirco Ottaviani, ex militante di Forza Nuova, oggi di Movimento Nazionale - La Rete dei Patrioti. I fatti risalgono al 2016, tempi in cui Ottaviani si era candidato per Forza Nuova alla carica di sindaco di Rimini. La donna scrisse un commento su Facebook dando del gay a Ottaviani e accompagnando l'epiteto con degli insulti. Quando questi nel maggio 2020 lasciò Forza Nuova, i vertici del partito si erano affidati proprio a quel post per screditare l'ex dirigente riminese e quindi configurare una sorta di espulsione per indegnità. Il giudice ha riconosciuto il messaggio "dal contenuto diffamatorio e lesivo dell'onore, del decoro e della reputazione" di Ottaviani. Il giudice Amadei ha accertato e dichiarato non corrispondenti al vero, nonché diffamatorie, le affermazioni e le dichiarazioni rese dalla donna, e riconosciuto il danno morale, nonché la lesione del diritto all'immagine personale e professionale subita da Ottaviani, rappresentato dall'avvocato Michele Moroni.