Saranno richiamati per la seconda dose di vaccino il prossimo 18 gennaio i 70 medici e operatori sanitari di Rimini che ieri (domenica 27 dicembre) hanno avuto il privilegio di potersi vaccinare contro il nuovo coronavirus: tra loro anche il primario del reparto di terapia intensiva dell'ospedale Infermi di Rimini, Giuseppe Nardi. Entro fine gennaio saranno completamente immuni. L'obiettivo, per i primi 30 giorni del 2021, è quello di vaccinare tutti gli operatori sanitari, compresi quelli che operano nelle Case Residenza per Anziani. Il primo vaccinato, il medico infettivologo Carlo Biagetti, ha dichiarato: "Ho passato ogni giorno di quest'anno a studiare questo virus. Fidatevi di chi è più addentro alle cose, di chi ha studiato e ha fatto di tutto per cercare delle soluzioni". Siamo qua "tutti compatti oggi, medici e infermieri, per fare il vaccino perché in questo momento è la cosa più importante da fare", ha aggiunto il medico. Il secondo vaccinato della giornata è stato il medico di base e consigliere Fimmg Corrado Paolizzi, il quale ha sottolineato che "è solo un primo passo che non ci deve fare 'sbagare'. Bisogna continuare con l'uso della mascherina e dell'intelligenza". Le vaccinazioni sono state eseguite negli spazi ricavati nella hall sud di Rimini Fiera.