È morto tre giorni dopo il suo 21esimo compleanno Michael Antonelli, ciclista di fama internazionale quantomeno perché era una giovane promessa del ciclismo sammarinese, che però si era fatto notare per i suoi eccellenti risultati anche in diverse competizioni in Italia e in Europa.
Lo ricordiamo tutti per quel brutto incidente a ferragosto 2018 alla 72esima Firenze-Viareggio, quando era volato giù da un dirupo al 91esimo chilometro e soccorso in condizioni disperate, tanto che era finito perfino in coma. Antonelli però si era aggrappato alla vita e aveva iniziato una lunga e faticosa lotta a colpi di riabilitazioni, per via delle lesioni midollari e cerebrali subite dopo il volo in un dirupo. A portarlo via l'infezione da Covid-19 per la quale era stato ricoverato proprio lunedì nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di San Marino a seguito di una crisi respiratoria.
Addio allora a una vera promessa, che nella sua breve ma intensa carriera ha vestito la maglia juniores dell’Alice Bike Cesena e che tra il 2016 e il 2017 aveva conseguito cinque vittorie e per ben sei volte è salito sul podio. Molti ricordano la sua prestazione agli eruropei juniores in Danimarca, dove spuntò il 12esimo posto
C'era molta apprensione per lui, visto che nella repubblica si era venuti a sapere del ricovero di un giovanissimo proprio nel reparto più duro, in un momento storico così delicato. Confermata la notizia della sua morte, cordoglio e condoglianze si sono moltiplicati attraverso molti canali, sia istituzionali sia informali, come profili e pagine Facebook.
"La morte è sempre un evento spiazzante - le parole del presidente del Comitato olimpico nazionale sammarinese (Cons) Gian Primo Giardi -, quando colpisce un ragazzo di soli 21 anni è inaccettabile. Ci piace ricordare Michael con le braccia alzate al traguardo di una vittoria, o sorridente sul podio insieme ai suoi compagni di squadra in occasione della medaglia d'oro conquistata ai Giochi dei Piccoli Stati 2017. Alla mamma Marina, al fratello Mattia, accomunato a Michael dalla stessa passione per la bicicletta, e a tutti i familiari giunga la sincera vicinanza del movimento sportivo sammarinese. Ciao Michael, ci mancherai".