Confindustria italiana e l'associazione nazionale dell’Industria sammarinese hanno sottoscritto un’intesa (chiamata Memorandum of understanding) grazie all’azione di advisoring (consulenza finanziaria) della società "Livolsi & Partners", con un piano che partirà da una serie di iniziative per la promozione del tessuto industriale e commerciale della repubblica del Titano nei settori agroalimentare, farmaceutico, energie rinnovabili e servizi.
“Il Memorandum tra la nostra organizzazione e Anis rappresenta un primo passaggio fondamentale nello sviluppo delle relazioni industriali e commerciali tra la più antica repubblica del mondo e la Russia", dichiara Ernesto Ferlenghi presidente di Confindustria Russia. "Vi sono ampie aree di collaborazione in settori quali l’agroalimentare, la farmaceutica, le energie rinnovabili, i servizi ed è in questa direzione che si vuole procedere. Questa collaborazione è facilitata anche dalla tradizionale simpatia che la popolazione russa ha sempre manifestato per l’intera Emilia-Romagna e per le Marche, le regioni tra cui è incastonata la repubblica di San Marino”.
“L'intesa si inserisce in una prospettiva più ampia - spiegano Ubaldo Livolsi presidente della società Livolsi&Partners e Alberto Conforti, responsabile del settore internazionale - in un rilancio complessivo del sistema Paese-San Marino, uno Stato che intende posizionarsi sui mercati globalizzati con una nuova identità specifica e riconoscibile. Un ringraziamento particolare va al segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio della Repubblica di San Marino, Fabio Righi, che ha aiutato le parti a definire il protocollo di intesa che è stato siglato”.
Il memorandum conferma il rango internazionale di San Marino, un Paese con un alto senso delle istituzioni pubbliche che ha sempre operato con disinvoltura sui mercati esteri.