Sbatte in faccia la porta ai Carabinieri, lancia una sedia contro il muro e dà in escandescenze per non far perquisire l'abitazione. Protagonista di questa escalation di follia un 28enne nato in provincia di Milano e residente a Cattolica. I Carabinieri, martedì mattina, si sono recati nella sua abitazione, che divide con il fratello 22enne, per perquisirla in relazione a reati contro il patrimonio. I fratelli sono già noti alle forze dell'ordine. All'arrivo dei militari il 28enne, infastidito dalla loro presenza inaspettata, ha prima sbarrato la porta, sbattendola in faccia ad un Carabiniere. Una volta che i militari sono riusciti ad entrare, il 28enne ha continuato a dare i numeri impossessandosi del decreto della Procura e lanciando una sedia contro il muro. A quel punto i militari lo hanno ammanettato e portato in caserma per poter continuare la perquisizione. Un Carabiniere è rimasto contuso al piede e alla schiena tanto da doversi rivolgere al pronto soccorso di Cattolica. La prognosi è di dieci giorni. L'arresto del 28enne è stato convalidato con l'obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria.