Circa una settantina di infermieri degli ospedali romagnoli si è ritrovata oggi (giovedì 4 giugno) sotto la pioggia davanti alla Prefettura di Rimini. Il flash mob e la manifestazione vogliono chiedere maggiore riconoscimento sociale ed economico. "Dopo che il governo ci ha chiamato eroi, siamo subito stati dimenticati", ha detto dalla piazza Francesca Batani, responsabile del sindacato Nursing Up Emilia Romagna. "Siamo qui a ricordargli che noi siamo professionisti sempre e comunque, non solo quando c'è il Covid. Abbiamo sempre avuto paura della parole eroe perché ci dava l'idea che volessero darci un contentino per poi dimenticarsi subito di noi e così è stato". Denunciano di avere gli stipendi più bassi d'Europa, "sapendo che i professionisti infermieri sono i più qualificati in Europa tant'è che vengono richiesti all'estero", prosegue Batani. Ciò che viene chiesto è un aumento di stipendio, un contratto fuori comparto, un'indennità specifica per infermieri, più assunzioni e l'istituzione dell'infermiere di famiglia.