Concessioni balneari, per gli operatori la norma è già chiara: «La proroga fino al 2033 l'ha fatta il governo precedente ed è già in vigore, quindi non c'era bisogno di scriverne una nuova. Quello che abbiamo inserito nel Decreto legge per il Rilancio evita che ci sia uno spazio interpretativo che consenta ad alcuni Comuni la disapplicazione della norma italiana perche' in contrasto con quella europea, quindi garantisce che ci sia continuità delle concessioni in base alla norma vigente». Lo ha detto il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo Dario Franceschini durante una videoconferenza stampa in cui ha illustrato i provvedimenti per turismo e cultura contenuti decreto Rilancio approvato mercoledì dal consiglio dei ministri.