In soccorso degli anziani riminesi sono arrivati anche alcuni studenti. L'Istituto Malatesta vuole ringraziare in particolare alcuni allievi, per il lavoro che svolgono quotidianamente in tempi di epidemia di Covid-19 e per l’impegno che mettono anche nel seguire le lezioni online. "Questo dimostra la loro passione e serietà anche per il percorso di studi che hanno scelto", spiegano dall'Istituto Malatesta.
Ecco alcune loro testimonianze.
Una delle alunne è un’operatrice socio sanitaria che dedica ore agli anziani in una casa di riposo. Racconta: "Tutti i giorni, sono a contatto con pazienti che non hanno il senso della realtà con problemi di demenza senile, difficili da gestire poiché non comprendono la gravità della situazione ed è difficile fargli capire che le bambole non possono scambiarsele, e non possono giocare tra di loro per il rischio di contagio… Nonostante tutto cerco di dargli tutte le attenzioni che meritano e ce la metto tutta nel soddisfare i bisogni di cui necessitano, sempre con amore e dedizione" (B. F. classe 2^AS).
Raggiungono il cuore, anche, le parole di un’altra allieva, che ugualmente presta servizio in una struttura per anziani: "Dobbiamo lavorare, ma ne usciremo fuori tutti quanti e un giorno ne parleremo sorridendo.... È un periodo difficile veramente: i dispositivi di protezione sono scomodi e lasciano i segni sul viso, il gel a base alcolica ci ha rovinato le mani a forza di usarlo e sotto i guanti, le mani, ci prudono da matti. Mi dispiace molto che i nostri anziani non vedano i nostri sorrisi perché sono nascosti dalle mascherine. Loro in questo momento, non possono ricevere visite dai loro famigliari, e avrebbero bisogno ancor di più della nostra vicinanza, Invece non li possiamo neanche abbracciare, dobbiamo tenerli lontano anche tra di loro e si vede che sono tristi e impauriti. Finirà, ma è un momento veramente difficile". ( P.Z. classe 5^A )
Sempre da una casa di cura per anziani emerge la volontà di farcela di un'altra allieva: "Descrivere le cose a parole non è semplice in questo periodo, le sensazioni che si provano sulla propria pelle sono delicate, si cerca di dare la massima attenzione ai nostri ospiti. La paura c'è ! Tutti i giorni ! Ti alzi e pensi che loro aspettano te, per essere accuditi, non puoi non combattere con la paura: è difficile essere concentrati la sera per fare i compiti e seguire le lezioni online ma voi docenti ci avete sempre sostenuto fin dall'inizio e vi ringrazio per il vostro impegno che ci date ogni giorno. Ne usciremo sicuramente da questo problema e io tornerò su quei banchi, prometto!" (A.T. classe 5^AS).
Significativa anche la testimonianza di un allievo che presta servizio nell’Esercito Italiano: "Passiamo le giornate su camion per i trasporti di materiali speciali e tutti i giorni ci misurano la febbre prima di iniziare a lavorare e prima di rientrare a casa" Anche a lui che opera per garantire tutte le attrezzature necessarie per il Covid19 e la sicurezza dei cittadini va un grazie speciale". B.A. classe 5^BS
L' Malatesta vuole infine ringraziare uno degli allievi ( K.K.S. 3^AS) cha lavora nella guida di veicoli per il trasporto d'urgenza e mezzi di soccorso, il cui compito principale è quello di salvare e trasportare in ospedali e cliniche persone che necessitano di cure mediche.
"I grazie possono essere tanti, la vita vera scorre, per queste persone tra lavoro e studio. I libri, anche di fronte a questa difficoltà che oggettivamente ha colpito tante persone non vengono mollati, la scuola insiste con la propria presenza. Il nostro comunicato vuole essere un inno a non lasciare perdere anche quando tutto sembra perso, anche quando il futuro non ci riserva certezze, anche quando osserviamo per lavoro situazioni poco belle e la sera comunque andiamo avanti con i nostri progetti piccoli o grandi che siano", è la chiosa di Nicola Dimatteo, docente dell'Istituto Alberghiero Malatesta di Rimini.