Una quota svincola dell’avanzo di bilancio per fronteggiare le minori entrate, misure fiscali a favore delle aziende, meno interessi in caso di ravvedimento operoso, più superfici e meno Cosap per favorire il distanziamento sociale. Sono soltanto alcune delle misure su cui l'amministrazione di Bellaria-Igea Marina sta riflettendo in questi giorni per allontanare sempre più lo spettro della crisi economica e sociale da nuovo Coronavirus.
L'attenzione del sindaco Filippo Giorgetti però è rivolta anche a tutto il tessuto produttivo della piccola e media ipmresa, ma anche al popolo delle partite iva, il commercio di vicinato, gli artigiani, le strutture ricettive, bar, ristoranti: «Un mondo che rappresenta la colonna portante della nostra economia, che non può reggere altri venti giorni, o trenta in alcuni casi, di chiusura: rivolgo quindi pubblicamente un appello affinchè questo mondo di famiglie e di lavoratori non venga lasciato solo, perchè si punti sull’Italia e sugli italiani: la convivenza tra misure anti contagio e ripartenza dell’economia, anche e non solo in ottica turistica, sia una priorità».
La giunta nel frattempo ha deciso di far slittare di un mese i pagamenti di tutti quei parcheggi che, normalmente, cominciano a essere a pagamento dal primo maggio. Sta per essere aperto inoltre un bando per il centro estivo comunale, finanziato per un importo fino a 52 mila euro.