"Non possiamo tenere chiuso un Paese senza dare prospettive di riapertura. Dobbiamo mettere da parte polemiche e accuse. Bisogna lavorare insieme. Non c'è altra strada". Quanto al turismo, "stiamo già lavorando. Abbiamo visto che si sta pensando a diverse cose, dal plexiglass al bambù... mi affiderei all'ingegno e alla creatività dei romagnoli". Lo afferma Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna, ospite della trasmissione 'Circo Massimo' su Radio Capital. "Nel '46 Rimini era la città più bombardata d'Italia - aggiunge - e questa terra era una delle tre aree più povere del Paese: lì, senza avere il mare dei Caraibi, si sono inventati una delle maggiori industrie turistiche al mondo perché hanno un genio, una creatività e un'ospitalità senza uguali. Stiamo giù lavorando ai distanziamenti in spiaggia, si sta immaginando uno steward per ogni bagno, e negli alberghi si possono servire pranzo, cena o colazione in camera per evitare affollamenti nelle sale. Stiamo pensando a come ci si possa preparare al meglio".