Il sindaco di Sant'Agata Feltria Guglielmino Cerbara, il vicesindaco Franco Vicini, due consiglieri comunali in rappresentanza dell'intera popolazione e il comandante della stazione dei carabinieri accompagnato da un collega hanno reso gli onori militari e hanno deposto una corona di fiori davanti al monumento che ricorda l'eccidio perpetrato l'8 aprile 1944. da militi fascisti nei confronti di otto giovani partigiani e renitenti alla leva, che furono torturati, uccisi e i loro corpi straziati sul greto del fiume Senatello, affluente del Marecchia: da allora l'area fu ribattezzata Ponte Otto Martiri.
I giovani, che erano ricoverati nell'infermeria della Brigata "Garibaldi", furono catturati e trascinati via dai tedeschi, che precedentemente avevano torturato ed ucciso il più grave di loro, che era intrasportabile.