«In ospedale una nonna mi ha chiesto di leggerle la lettera del suo nipotino, fatta di cuoricini, piccole frasi per non mollare mai, per potersi riabbracciare, ma la paziente affianco non aveva nipotini e niente letterine». È nata così l’idea di scrivere “una lettera per i nonni”, un messaggio per non far sentire soli gli anziani in ospedale e far loro sentire che sono tante le persone che li pensano. Lo racconta un volontario di Forze pronto intervento Rimini.
«Forse le parole da sole non possono curare; forse davanti ad una situazione come questa le parole ci vengono meno; forse, però, proprio in questo momento di difficoltà le parole sono tra le poche cose che possiamo usare per dare il nostro contributo. Le parole possono avere più potere di quello che pensiamo. Possono far sentire meno soli, possono dare coraggio e possono portare speranza. Nasce da questo il desiderio di portare le vostre parole a chi in questo momento ne ha più bisogno».
Partecipare all’iniziativa è semplice, basta scrive il proprio messaggio e inviarlo via mail a unaletteraperilnonno@fpirimini.it. La lettera sarà stampata, consegnata e letta a chi si trova ora in ospedale.
Segnalateci le vostre storie belle a redazione@altarimini.it (oggetto della mail: STORIE BELLE): le più significative saranno approfondite e pubblicate nel nostro sito.