Le squadre di caccia al cinghiale dell'Emilia Romagna, compresa quella della Valmarecchia, hanno raccolto tra i propri iscritti oltre 100.000 euro, donati ai vari enti impegnati in prima fila nella lotta alla diffusione dei contagi di Coronavirus. Ne dà comunicazione il responsabile di distretto Atc RN2, per la caccia agli ungulati, Stefano Sebastiani. "Questo è potuto accadere grazie al consorzio delle squadre al cinghiale CO.N.S.CI, nato qualche mese fa per unire tutte le squadre al fine di risolvere l'emergenza cinghiale, ma questa volta è stata utile in un altra emergenza", si legge nella nota.