Più di 300 mila euro sono stati invece investiti, tramite una minore entrata in bilancio, per garantire l'abbattimento totale delle tariffe dei servizi comunali educativi per l'infanzia (nidi e scuole di infanzia) in favore di tutti gli utenti iscritti, limitatamente e proporzionalmente al periodo interessato dalla chiusura disposta dai provvedimenti richiamati in premessa, riferiti al periodo 24/02/2020 – 03/04/2020 (per un totale di sei settimane). Si tratta di una misura straordinaria di diritto allo studio voluta dal Comune di Rimini, all'interno delle iniziative intraprese per il contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID19.
Nel contempo l'amministrazione comunale di Rimini annuncia la conferma, per l'anno scolastico 2020-21, dei bonus per la riduzione rette di nidi e scuole di infanzia e mense scolastiche. Si tratta di agevolazioni che andranno ad incidere positivamente per più di 3.400 famiglie riminesi, che vedranno ridursi sensibilmente l'impegno economico per mandare i propri figli, in età compresa tra 0 e 11 anni, a prescindere dal tipo di scuola frequentata: pubblica, asp o privata. Nel 2020 l'investimento complessivo è stato di circa 1 milione di euro, approvato dalla Giunta, per abbattere il costo a carico delle famiglie per le rette di nidi e scuole di infanzia, e per le mense scolastiche. Un'operazione possibile grazie all'ottenimento di due importanti finanziamenti: "Al nido con la Regione", dalla Regione Emilia – Romagna, e "Mense biologiche", dal Ministero delle politiche agricole.
«Due diverse interventi accomunati - spiega Mattia Morolli, assessore ai servizi educativi del Comune di Rimini - da un principio per noi ineludibile, il diritto allo studio. Da una parte una misura già prevista, che ricalca quella già sperimentata nel 2020, i bonus per l'abbattimento dei costi di rette e mense, e che prevede un programma triennale; dall'altra una emergenziale, a cui non ci siamo voluti sottrarre, vista la sospensione precauzionale dei servizi educativi per contrastate il Covid19. In entrambi i casi andiamo a sostenere nel concreto un numero elevato di famiglie riminesi, sostenendole sia dal punto di vista economico che educativo, con la messa in rete dei video prodotti dalle nostre maestre per i più piccoli grazie al nuovo progetto "Io e Tech"».