Compie un ulteriore passo l'insieme dei tre progetti che fanno parte del protocollo d'intesa tra Ferrovie dello Stato, Regione Emilia Romagna e Comune di Rimini siglato nello scorso anno e che doteranno a breve la città dei tre sottopassi della stazione ferroviaria di Rimini.
Si tratta del sottopasso lato Nord, che collega piazzale Cesare Battisti e viale Principe Amedeo, del sottopasso lato Sud lungo la ciclabile del parco Ausa e soprattutto del sottopasso centrale, quello che consentirà il superamento della separazione tra zona mare all'altezza viale Trieste e il cuore di piazzale Cesare Battisti antistante la stazione ferroviaria, attualmente al centro di un importante intervento di riqualificazione.
"E' indubbiamente quello di maggior impatto, che necessita di un intervento strutturale proprio perché ha l'ambizioso obiettivo di superare, collegando due parti della città storicamente separati dalla ferrovia, la parte a mare col cuore della città", sottolinea l'amministrazione comunale.
Il sottopasso oggi "cieco", sul lato mare, sarà prolungato, arrivando allo sfondamento sul lato mare con la conseguente riorganizzazione e rifunzionalizzazione dell'area esterna prospiciente. Sul lato monte andrà invece riorganizzato il punto d'approdo del sottopasso all'atrio della Stazione. "La soluzione progettata consentirà un uso promiscuo del nuovo sottopasso sia da parte dei cittadino che lo utilizzeranno come percorso di attraversamento monte – mare, sia dei viaggiatori che si recano sui binari. Previsto sul lato mare all'uscita del sottopasso la realizzazione di uno spazio pubblico", aggiunge l'amministrazione comunale.
Dei tre al via quello che è in procinto di partire è quello storico del grattacielo, il cui progetto è al vaglio della Soprintendenza così da poter avviare le progettazioni delle opere impiantistiche e strutturali e il progetto esecutivo entro i primi mesi del 2020.