Il risparmio personale dipende da tante azioni concrete piccole o più impegnative ma che in qualche modo ci aiutano a mettere da parte delle somme da utilizzare per piacere, emergenza o per ulteriori investimenti. Tra i nostri consigli abbiamo pensato a tre pratiche, ovvero quella di scegliere il miglior conto deposito, quella di analizzare la propria routine di spesa e di ottimizzarla e quella di investire al posto di risparmiare passivamente.
Mettere al riparo i risparmi in modo intelligente
Quanto alla scelta del
miglior conto deposito, forse non sai che questo è sicuramente il
metodo migliore per mettere da parte piccole somme e farle fruttare nel tempo in base a degli interessi previsti dal contratto di attivazione. Quando si deve scegliere
qual è il miglior conto deposito bisogna avere chiaro a mente quanti soldi abbiamo da investire, quali tassi di crescita ci aspettiamo e se avremo bisogno nel breve o lungo periodo della somma investita. Una volta riflettuto su queste opzioni il tuo consulente saprà immediatamente
proporti il miglior servizio per te e potrai mettere al riparo dei soldi con il beneficio di vederli crescere nel tempo perché matureranno degli interessi. Sicuramente questa è una delle
migliori scelte in tema di risparmio personale che possiamo consigliarti.
Routine di spesa: come ti comporti nei confronti del denaro?
Il secondo consiglio è quello di fare una
piccola auto-riflessione su come ci comportiamo nei confronti del denaro. Questa non serve a colpevolizzarci ma a farci prendere coscienza di quanto spendiamo rispetto a
quanto guadagniamo. Per esempio sei libero di fare colazione al bar tutti i giorni ma devi prendere consapevolezza del fatto che si tratta di una spesa che, in un mese, può sfiorare i sessanta euro. Come sei libero di spendere
sei libero di risparmiare e il metodo non saremo noi a dirtelo. Dovrai solo mettere nero su bianco quando spendi, quanto guadagni, cosa potresti evitare, cosa ti serve assolutamente e cosa dovresti concederti per stare bene.
Semplice e immediato. Con questa analisi vedrai che molte delle spese che effettui sono inutili e che ti portano via benessere a spese che invece dovresti includere nella tua routine. Per esempio dovresti prendere in considerazione l’analisi del tuo contratto di utenza di acqua, luce, telefono e gas oltre a analizzare
come spendi il denaro con altri tipi di costi fissi. Ogni tanto è bene contattare un operatore e rivedere formule contrattuali più convenienti.
Risparmio attivo e passivo
Immediatamente collegato a questo punto c’è il
concetto di risparmio passivo o attivo. Il primo prevede il deposito di alcune somme che, nel tempo vengono assorbite da costi e piccoli prelievi che le farà diminuire nel tempo. Il secondo è l’abitudine di
utilizzare formule di risparmio che possano essere catalogate anche come investimento, dove i tuoi soldi crescono anziché diminuire. Un modo lo abbiamo già evidenziato ed è quello del conto deposito. Ci sono poi le
royalties, le commissioni, gli affitti e tutta una serie di investimenti che, fatti una volta fruttano in maniera continuativa e vantaggiosa. Sicuramente questo è lo spirito giusto per risparmiare perché parte dal presupposto che, in un modo o nell’altro, i soldi li spenderemo sempre:
meglio farli fruttare.