Con 16 voti favorevoli, 4 astenuti e 5 contrari il consiglio comunale di Rimini ha approvato la proposta della giunta sull’accordo territoriale per la valorizzazione ambientale della fascia di territorio compresa tra l’arenile e il margine della città costruita, finalizzata alla realizzazione del “Parco del Mare”. I lavori per rifare il waterfront di Rimini sud partiranno il 25 novembre e dovrebbero terminare in tempo per la nuova stagione balneare.
Una decisione che va nella direzione di tutelare e valorizzare il territorio nelle sue caratteristiche ambientali e paesaggistiche favorevoli al benessere umano ed alla conservazione della biodiversità.
"Penso che questa città debba veramente andare fiera e orgogliosa di un lavoro che in tanti stanno portando avanti per una rigenerazione dei nostri lungomari, nord e sud - ha sottolineato Roberta Frisoni, assessora alla mobilità, - anche in chiave di sostenibilità. È un accordo territoriale frutto di una visione forte e condivisa frutto della pianificazione strategica e di un intenso lavoro di squadra e coordinamento tra enti, professionalità e competenze; un accordo che ha già tanta concretezza, con i numerosi lavori partiti, alcuni già conclusi, altri in procinto di partire nelle prossime settimane, lavori che nel giro di un anno ci consentiranno di vedere dei lungomari della città trasformati nel segno di una riqualificazione paesaggistica e ambientale che affronta con forza anche il tema della messa in sicurezza idraulica, oggi quanto mai di estrema attualità".
Approvato anche con 17 voti favorevoli, 8 astenuti e nessun contrario, l’aggiornamento (previsto al punto 1) dei temi contenuti nella Tavola dei Vincoli denominati “Beni culturali”, “Immobili accentrati o sparsi di valore storico-architettonico” e “Immobili accentrati o sparsi di pregio storico-culturale e testimoniale”.
Non è passata invece con 10 voti favorevoli, 0 astenuti e 15 contrari, la mozione, prevista al punto 3 dell’ordine del giorno, avente come oggetto “Quale Progetto per il Parco del Mare ?” presentata dal Consigliere Comunale Gioenzo Renzi.