Era stato arrestato con l'accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso e condannato agli arresti domiciliari in attesa del processo. L'uomo, appartenente a un clan della camorra, è accusato di estorsione, porto abusivo di armi e minacce in concorso, aggravate dal metodo mafioso. Costretto a stare in casa a Napoli in misura di custodia cautelare, si è scoperto poi violare costantemente la sua detenzione.
I carabinieri di Rimini l'hanno così arrestato mentre si recava, come uomo libero, prima dal barbiere e poi al bar. L'uomo era stato arrestato dopo la maxi operazione antimafia tra Rimini e Napoli, durante la quale sono stati osteggiati due pericolosi clan della camorra operativi in Romagna e composti da dieci membri, tutti indagati. L'uomo si trova ora in carcere.
Maggiori dettagli nel pomeriggio dopo la conferenza stampa dei Carabinieri di Rimini