Lunedì 2 settembre a Rimini arriva il dispositivo Seabin per la raccolta della plastica in mare. L'appuntamento è alle 11 al Rockisland quando il dispositivo sarà posato e inizierà il suo lavoro a difesa dell'ambiente.
I dispositivi Seabin utilizzati nell’ambito del progetto LifeGate PlasticLess per la raccolta dei rifiuti galleggianti risultano particolarmente efficaci in aree come i porti, all’interno dei quali – grazie all’azione dei venti e delle correnti – convergono i rifiuti scaricati in mare. Un dispositivo è in grado di catturare dalla superficie dell’acqua circa 1,5 chilogrammi di detriti al giorno, ovvero oltre mezza tonnellata di rifiuti all’anno comprese le microplastiche fino a 2 millimetri di diametro e le microfibre fino a 0,3 mm, sempre più diffuse e pericolose. Trovandosi nel sale marino e venendo ingerite dai pesci, le microplastiche entrano nella nostra catena alimentare.
La prima concessionaria a dare la propria adesione all’estensione del progetto LifeGate PlasticLess® è stata Volvo Mothor di Rimini grazie alla sensibilità alle tematiche ambientali propria del titolare Mario Ciavatta, esempio virtuoso di imprenditore attivo sul proprio territorio. Grazie anche al sostegno entusiasta dell'Amministrazione Comunale, ora, anche Rimini, dopo Riccione, riceve un dispositivo Seabin in questo nuovo anno di campagna, a dimostrazione di quanto sia sentito sulla Costa Romagnola l'impegno per la cura del mare, un bene prezioso sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista dell’economia dell’intera regione.
Oltre a una rappresentanza di Volvo Car Italia e al titolare della concessionaria Volvo, Marco Ciavatta, all’evento presenzieranno alcune Autorità locali: Anna Montini - Assessore all’Ambiente e allo Sviluppo sostenibile del Comune di Rimini; Michele Lari - Presidente dell’Associazione Ama il Mare di Rimini. Tali presenze conferiscono al momento un valore istituzionale ufficiale.