Riccione lancia i ‘Glamping’: la vacanza è green e di lusso e la zona sud si rifà il look

Piscine, alberi, strutture in legno, servizi aperti sul nuovo lungomare

Presentazione del progetto all presenza della Società Club del Sole e del sindaco di Riccione Renata Tosi

A Riccione nascono i “Glamping” una nuova tipologia di vacanza caratterizzata da alloggi di lusso dedicata a chi non vuole rinunciare alla vita all’aria aperta. Il Glamping è la fusione di glamour e camping, ma il progetto è molto di più: la riqualificazione e lo sviluppo della zona sud della città con due camping village e un lungomare a 5 stelle. Ad investire il gruppo “Club del Sole”.

L’intento è quindi ben più notevole: rilanciare la zona Fontanelle, quella di Viale Torino. A credere in questo progetto c’è la proprietà, la società Belleville Management S.A. che fa riferimento al famoso direttore d’orchestra russo Valery Gergiev (erede dei Ceschina). Dopo la paventata chiusura dei camping a Riccione, dai vari incontri tra le parti ne è nato un progetto decisamente “green” e innovativo, affidato ad uno degli studi di architettura più famosi in Italia e soprattutto al Gruppo Club del Sole, che ha trasformato l’idea della vacanza “open air”. Il tutto per un investimento da 20 milioni di euro e un’aspettativa di 500mila presenze a stagione. I tempi? Si tratta di sbrigare le ultime pratiche burocratiche e la società conta di portare a termine il progetto “totalmente" nel 2021, anche se le prime strutture saranno fruibili già dalla prossima stagione.

L’area è quella dei vecchi camping Alberello e Fontanelle: 300 mila metri quadrati, zona sud della città, dove Riccione sfuma in Misano. Il lungomare è quello di Viale Torino850 metri fronte mare. Oggi un’area sospesa tra il passato recente dei due campeggi, ribattezzati International Riccione e Romagna, tra piazzole e servizi vecchio stile, e un futuro da protagonista nel turismo all’aria aperta con camping village moderni, servizi di prim’ordine e un contesto, tra spiaggia e lungomare, degno di una destinazione balneare internazionale. Nel progetto presentato da Club del Sole ci sono aree glamping, quattro nuove piazze- giardino, piste ciclabili, aree sportive, piscine per adulti e bambini di ultima generazione,teatri per animazione all’aperto, attività di ristoro per i turisti.

E c’è il verde: oltre mille nuove alberature, all’interno dei campeggi e in Viale Torino che diventa un boulevard alberato, uno spazio green che contiene altri spazi e che si apre alle esigenze di pedoni, ciclisti e bagnanti, un assaggio suggestivo di natura che si completa nei due camping village. Da un lato il mare e la spiaggia, dall’altro i campeggi con l’inconfondibile atmosfera delle vacanze all’aria aperta. Tutto è pensato per creare nuove armonie, per restituire un’area rinnovata alla città e per arricchire l’offerta turistica di Riccione con una proposta di vacanze open air all’avanguardia per attrarre la clientela europea e italiana. I materiali, i colori, le linee progettuali e le strutture d’accoglienza – mobilhome e tende safari -, sono ispirati a criteri di ecosostenibilità e di comfort.

Interviste a Riccardo Giondi, Presidente Gruppo società Club del Sole, Pietro Basilio Giorgieri, Architetto dell’omonimo studio di architettura,  professore all’Università di Firenze e a Renata Tosi Sindaco di Riccione di Maria Assunta (Mary) Cianciaruso.

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