Dopo essere stati arrestati e condannati ad un anno e otto mesi per detenzione e spaccio di droga (sequestrati 80 grammi di cocaina hashish) appena una settimana fa e rimessi in libertà (la pena è stata sospesa), due uomini residenti a Cattolica, uno originario di Milano di 27 anni e uno di Napoli di 32 anni, sono stati arrestati di nuovo dai carabinieri della Tenenza di Cattolica guidata da Antonio Miserendino, molto attiva nella lotta allo spaccio della droga.
Sono in carcere unitamente ad un loro complice sfuggito al primo arresto - un albanese di 32 anni - in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal Gip Vinicio Cantarini (pm Paola Bonetti). Sono tutti e tre accusati di tentata estorsione aggravata in concorso ai danni di una coppia di fidanzati di Cattolica di trent'anni. L'uomo e la donna, che vivono di lavori saltuari, sono stati presi di mira con pesanti minacce anche a sfondo sessuale in quanto rei di essere gli informatori delle divise e pretendendo da loro una somma di 500 euro a fronte del debito di 150 euro per l'acquisto di dosi di cocaina. Dopo la denuncia della coppia sono scattate le indagini dei carabinieri anche con accertamenti tecnici che in breve tempo hanno portato all'individuazione dei responsabili ora in carcere a Rimini.