Spiraglio, anzi forse qualcosa di più, nella soluzione della crisi del Cattolica Calcio e del San Marino. Martedì sera Luca Mancini, il patron del club del Titano, ha incontrato i tifosi del Cattolica a Misano illustrando il suo progetto di respiro pluriennale con tanto di slide. Obiettivo: coinvolgere la città per portare in riva all'Adriatico il titolo di serie D dopo che l'ipotesi di iscrizione al campionato di Promozione del club giallorosso - ancora nelle mani della curatela fallimentare - ha perso quota col passare dei giorni.
In queste ore sarebbe stato informato dei nuovi scenari il sindaco della Regina, Mariano Gennari. In tal modo col cambio di denominazione del club (Cattolica Calcio S.M.) che conserverebbe i colori giallorossi, il Cattolica si ritroverebbe in serie D e non più in Promozione. Andrea Filippucci dovrebbe occuparsi del settore giovanile.
A quanto pare anche l'ex presidente del Cattolica Francesco Visino, che ha garantito l'ultima stagione sotto l'egida della curatela fallimentare, tornerebbe in pista con un ruolo dirigenziale accanto a Mancini mentre si cercano sponsor. Obiettivo: coinvolgere la città con una campagna abbonamenti importante.
Col titolo di Promozione vacante, la convenzione in essere per quanto riguarda la gestione del Calbi verrebbe cancellata e a quanto pare la Limonta sarebbe della partita per quanto riguarda la gestione della struttura per un anno.
Ricordiamo che venerdì 5 luglio è l'ultimo giorno per cambiare il nome alla squadra e i colori sociali. Manca poco, il più sembra fatto. Ma i colpi a sorpresa - insegnano le ultime vicende - sono dietro l'angolo.
ste.fe.