Coriano celebra il 25 aprile con il "Cammino della Memoria"

Ricordo della "Strage delle Saline" con uno dei sopravvissuti Carlo Conti

Pomeriggio del 25 aprile con celebrazioni a Coriano.

Sono state due le proposte, quella tradizionale della posa delle corone nei luoghi simbolo del territorio e quella del “Cammino della Memoria” che, grazie al percorso proposto, ha fatto scoprire non solo la storia ma anche le strade di quello che fu un passato tragico che ha segnato tante famiglie corianesi.

Il momento culminante della giornata si è svolto presso il cimitero di guerra dove la delegazione istituzionale si è incontrata con gli oltre 50 partecipanti al cammino ed una delegazione di cittadini Canadesi.

Ospite Carlo Conti, cittadino corianese all’epoca dei fatti abitante della frazione di Pedrolara, tristemente nota per la “Strage delle Saline”, che ha raccontato episodi di quei tragici momenti tratti dal suo libro di memorie.

Domenica Spinelli (sindaco di Coriano):“Abbiamo reso omaggio, come ogni anno, ai luoghi che ricordano i tanti caduti nostri concittadini, oltre 80 militari e 200 civili, in particolare abbiamo visitato le lapidi e i monumenti che consegnano alla storia di queste terre le 80 vittime civile della strage delle Saline, la tomba di Don Antonio Marcaccini al cimitero di Monte Tauro, I cippi dedicati ad Aristodemo Ciavatti di Cerasolo e a Vittorio Giovagnoli e Libero Pedrelli di Mulazzano.

Con questi non possiamo dimenticare i 2000 giovani che giacciono nel CORIANO RIDGE WAR CEMETERY, giunti da ogni angolo del mondo per difendere con noi la Libertà.

Un pesante tributo di sangue che non dobbiamo dimenticare per apprezzare ancor più il valore della Pace che da oltre 70 anni stiamo vivendo.”

Un ringraziamento particolare alle associazioni “Combattenti e Reduci di Coriano” e “ANPI sezione Fratelli Ciavatti” presenti alle cerimonie.

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