L'impegno di Fridays for Future Rimini non si è fermato con lo sciopero per il clima del mese scorso, infatti il collettivo ha organizzato la criticall mass #BikeForFuture per il clima che ha portato venerdì un fiume di gente in bicicletta per le vie della città di Rimini più di cento ciclisti adulti, bambini e bambine e tanti ragazzi e ragazze delle scuole, una giornata per richiedere una politica climatica equa, contro i cambiamenti climatici, contro le emissioni di CO2 e a favore della bicicletta e della mobilità sostenibile.
A partire dalla Velostazione, di cui si sente la necessità che venga aperta perchè i pendolari di scuole e università non possono più aspettare. Passando poi alle scuole Panzini e Valgimigli, dove Fridays For Future Rimini reclama percorsi sicuri per i bambini e i ragazzi che si recano a scuola. Al Centro Studi si è poi parlato della pista ciclabile lungo la via Flaminia, "un asse di estrema importanza per i ciclisti che richiede una corsia dedicata alle biciclette, senza incroci pericolosi con le automobili e distaccata dai percorsi pedonali. Infine l'arrivo in Piazza Cavour con il lancio della campagna per il mese di maggio per utilizzare la bicicletta come unico mezzo di trasporto cittadino del venerdì rimarcando la necessità di investimenti nella mobilità sostenibile, non solo per i ciclisti ma anche per tutti quelli che non possono utilizzare la bicicletta e quindi più autobus, più capillarità e gratuità dei biglietti per alcune fasce di popolazione.
L'appuntamento è al prossimo evento che si terrà il 27 aprile al parco Marecchia all'Orto Sociale Madiba per comprendere assieme quale sia l'impatto ambientale del nostro cibo e per un laboratorio per i bambini e le bambine di semina diretta nell'orto e al 24 maggio per il secondo sciopero globale per il clima.