Intensa attività di controllo messa in atto dalla Questura di Rimini e dalla Polizia in occasione del Sigep, il salone mondiale del dolciario artigianale. Nei cinque giorni di evento fieristico sono state 200 le persone identificate, due quelle arrestate e due quelle denunciate, per i reati di lesioni aggravate e falsa attestazione a pubblico ufficiale. In particolare in manette è finito un cittadino magrebino, con falso documento francese, ricercato perchè doveva scontare oltre due anni di carcere. L'uomo è stato fermato mentre stava cercando di salire a bordo del treno che da Rimini Fiera porta alla stazione centrale. Sono stati invece sei i "bagarini", cinque originari della Campania e uno del Veneto, sorpresi mentre cercavano di offrire biglietti per l'ingresso a prezzi ridotti. Nei confronti dei sei sono stati emessi i fogli di via obbligatori. I servizi pianificati in sede di Comitato in Prefettura e predisposti dal Questore Maurizio Improta per assicurare l'ordinato svolgimento dell'evento fieristico hanno visto al lavoro oltre 420 uomini delle forze di polizia, oltre al personale della Municipale di Rimini e Santarcangelo, cordato dalla Stradale per il piano di viabilità.